Alberi antismog: le 10 specie più efficienti contro le polveri sottili

Vivi in città e sei circondato da smog e inquinamento? Sapevi che ci sono alberi in grado di ridurre tutto questo? Se sei curioso di scoprire i 10 migliori alberi antismog, allora sei nel posto giusto!

In Italia l’inquinamento dell’aria è un problema sempre più preoccupante e, se mai te lo fossi chiesto, questo tipo di alberi sono in grado di catturare circa 4000 chili di CO2 nell’arco di vent’anni di vita, di bloccare le fastidiosissime polveri sottili PM10 e di diminuire di parecchio la temperatura dell’ambiente circostante durante le estati più torride.

Presentano così un doppio vantaggio: riempiono di verde le città e contribuiscono alla riduzione dell’inquinamento.

Andiamo a scoprirli insieme!

Acero riccio: un vero killer dello smog

L’Acero Riccio è il più possente degli alberi antismog e può raggiungere fino a 20 metri di altezza. Le sue foglie hanno una dimensione che va tra i  10 e i 15 centimetri e terminano spesso con una punta ricurva, da cui appunto nasce la caratteristica di ‘’riccio’’. Questo tipo di albero è un ottimo killer dell’inquinamento, è infatti capace di assorbire fino a 3.800 chili di CO2 in vent’anni. Davvero anti smog!

Betulla verrucosa: Addio inquinamento anche sui terreni impervi

La Betulla Verrucosa ha delle proprietà molto simili a quelle dell’acero riccio, ma è una pianta anti smog che ha la capacità di crescere anche su terreni più impervi e scoscesi. Questo tipo di betulla riesce ad assorbire 3.100 chili di CO2 in 20 anni. 

Cerro: la quercia che pulisce l’aria

Anche il Cerro è un ottimo albero anti smog. Questo tipo di quercia può raggiungere fino i 35 metri di altezza, e il diametro del suo tronco può tranquillamente superare il metro. Si trova soprattutto sugli Appennini nostrani o comunque in tutta l’Europa Meridionale e anche lui riesce a catturare fino 3.100 chili di CO2 in un ventennio.  

Ginkgo Biloba: anti smog dall’antichità

Conosciutissimo, apprezzatissimo e antichissimo: le prime tracce di Ginko Biloba risalgono a ben 250 milioni di anni fa! Questo albero è in rado di assorbire fino a 2.800 chili di CO2 e, in più, ha un’alta capacità di creare barriere contro smog, polveri e afa.

Tiglio Nostrano: anti smog made in Italy

Molto comune nei parchi delle nostre città, il Tiglio Nostrano, detto anche Tiglio Nostrale ha un’ottima capacità anti smog e si merita, con il suo assorbimento ventennale di 2,8 tonnellate di CO2, di entrare nella nostra top ten.

Bagolaro: lo specialista

Forse ti sarà capitato di sentire parlare del Bagolaro anche con altri nomi, come ad esempio, Romiglia, Spaccasassi o albero dei Rosari, sappi che se hai questo albero in giardino hai vicino un vero specialista dell’assorbimento delle particelle di diossido di Carbonio.

Il Tiglio Selvatico riempie i parchi cittadini

Parente del Tiglio Nostrano, anche quello selvatico è molto usato all’interno dei parchi cittadini italiani. Il tiglio selvatico, inoltre, è uno di quegli alberi che offre la massima assimilazione di anidride carbonica per metro quadro di foglie e di polveri sottili.

Olmo Comune anti smog per eccellenza

Anche l’olmo comune ha delle ottime capacità anti smog, le sue foglie oltre ad avere un’azione purificatrice riescono a trasformare migliaia di chili di CO2 in biomassa, un’ottima energia green

Frassino Comune: il gigante verde

Altrettanto presente nei nostri parchi, il frassino comune è un gigante verde che raggiunge anche i 40 metri di altezza. Le sue foglie, e la superficie della corolla permettono di assorbire 3.000 chili di CO2 in circa 20 anni.  

Ontano Nero

Questo genere di Betulla è la più “piccola” nel gruppo degli alberi antismog, perché raggiunge solamente i 10 metri di altezza. Nonostante le sue ridotte dimensioni riesce comunque ad assorbire fino a 26mila chili di CO2. Davvero efficace!